Energie rinnovabili e risparmio energetico

+39 0660513534

Come superare il vincolo paesaggistico per fotovoltaico

Gennaio 5, 2017

Come superare il vincolo paesaggistico per fotovoltaico

Il vincolo paesaggistico, archeologico o naturalistico rappresenta uno degli ostacoli più diffusi nella realizzazione di un impianto fotovoltaico. Le recenti sentenze della Cassazione hanno reso più facile l’installazione in zone vincolate, nonostante sia ancora lontano uno snellimento dell’iter burocratico. Ne parliamo con l’ Ing. Marco Ciccotelli, direttore tecnico della Be Next ed ingegnere associato dello Studio Tecnico C.S.M.

Quali sono i vincoli più diffusi in Italia e su Roma?

L’Italia è un paese ricco di valore paesaggistico, archeologico e naturalistico. Per questo nell’adozione dei Piani Regolatori e dei Piani Territoriali Paesistici viene tutelato ogni aspetto ritenuto di valore sul territorio. Vaste aree del tessuto urbano nazionale sono vincolate per i diversi fattori individuati dal D.Lgs- 42/2004 e affini. I numerosi Parchi Regionali del territorio sono impegnati nella tutela delle aree boschive, collinari, di montagna o di costa. Ovviamente, un’attenzione particolare è dedicata al patrimonio archeologico, vero cuore della ricchezza artistica italiana. Sono individuate in maniera puntuale, areale o lineare, ampie tutele sui lavori che prevedono scavi od opere su edifici. L’area metropolitana di Roma è più estesa rispetta ad altre città italiane e, al suo interno, custodisce un ricco patrimonio archeologico. Di conseguenza, ci sono ampie zone sottoposte a vincolo paesaggistico, archeologico e naturalistico. Anche l’area provinciale ed extraurbana è vincolata, visto la numerosa presenza di Parchi.

Quale tipologia di impianto, oltre al fotovoltaico, è sottoposto a vincoli?

Il vincolo è imposto su un lotto di terreno. Ogni opera che presuppone la presentazione di una pratica urbanistica (CIL, CILA, SCIA, DIA, ecc) deve essere valutata in generale dal punto di vista vincolistico. Le eccezioni riguardano deroghe “logiche” permesse dalla legge e interpretate da alcune Amministrazioni Comunali, le quali possono non richiedere il nulla osta archeologico qualora il lavoro non preveda scavi. Un esempio è proprio l’impianto fotovoltaico o il solare termico. O ancora, nel caso di lavori interni, non è necessario richiedere il nulla osta paesaggistico. In presenza di vincoli nel PTPR (la cartografia che identifica i vincoli a livello regionale, NdR) è buona norma dialogare con i funzionari dell’Ufficio Tecnico prima di procedere ai lavori, onde evitare di doverli interrompere in caso di contestazioni con conseguente ritardo nella realizzazione degli stessi.

Qual è la procedura per superare un vincolo?

Per superare un vincolo bisogna presentare i progetti (comprensivi di planimetrie, prospetti e sezioni) e la relazione tecnica specialistica agli Enti preposti per il rilascio di nulla osta. A titolo esemplificativo, per il vincolo archeologico viene sempre interpellata la Soprintendenza dei Beni Archeologici, per il vincolo paesaggistico, a seconda dell’aspetto tutelato, si contatta la Regione, Soprintendenza o altro Ente. Per il vincolo naturalistico, in caso di Parco Regionale, si contatta l’Ente stesso. Le stesse considerazioni vanno effettuate per la posa di un impianto solare termico o di un mini eolico, così per eventuali ampliamenti o modifiche di impianti esistenti.

Quanto tempo occorre per ottenere un nulla osta?

Questo è l’aspetto più delicato da affrontare in fase di dialogo con il Cliente. A Roma il rilascio di un nulla osta paesaggistico da parte del IX Dipartimento è previsto in non meno di 6 mesi, mentre la Soprintendenza e il Parco Regionale impiegano 4-6 settimane. Questo in linea generale, la valutazione è comunque legata ad eventuali richieste integrative o prescrizioni da parte dell’Ente stesso, con conseguenze penalizzanti per il Committente e la Ditta.

E’ necessario produrre molta documentazione?

Come detto prima, è necessario produrre disegni e relazione tecnica in molteplici copie, oltre a dettagli tecnici a seconda del tipo di nulla osta richiesto. Per quanto riguarda il fotovoltaico, l’analisi di tipo vincolistico ha una procedura standard e relativamente rapida.

Ci sono vincoli impossibili da superare?

In generale è difficile che per un vincolo venga dato un rigetto sulla posa di un impianto fotovoltaico, anche grazie a numerose sentenze favorevoli della Cassazione. Si trovano però diversi Enti che in senso prescritto possono ostacolare l’investimento o l’installazione ( ad es. colore, forma, tipo di installazione sulla copertura) e rendere di fatto meno semplice il lavoro. L’unica zona che potrebbe essere tutelata a discapito della possibilità di generare energia pulita è il centro storico con vincoli monumentali o simili.

I vincoli rappresentano davvero un ostacolo alla realizzazione di un impianto fotovoltaico?

Le riflessioni che spesso i tecnici fanno è che, nonostante i tanti Decreti Semplificazione veri o presunti, una reale spinta sull’iter burocratico per favorire l’utilizzo di energia pulita e solare non c’è realmente e non è neanche in programma per il futuro. Ad oggi la tutela del territorio rallenta, al limite del boicottaggio in alcuni casi, l’installazione di impianti fotovoltaici o lo smaltimento dell’eternit. Questo nonostante vengano autorizzate, senza controllo approfondito, mostruosità architettoniche a corredo di edifici legittimi, deturpando così l’estetica e il paesaggio senza tutelare l’interesse pubblico.

Hai altri dubbi? Compila il form e ricevi una risposta rapida dal nostro direttore tecnico!

Fotovoltaico ,
BeNext Srl
About BeNext Srl
Be Next s.r.l. propone servizi, prodotti e soluzioni integrati per il risparmio e l’efficienza energetica per privati e aziende, garantendo affidabilità e serietà nelle esecuzioni delle opere: impianti fotovoltaici, pompe di calore, colonnine elettriche per auto e molto altro.
Text Widget
Aliquam erat volutpat. Class aptent taciti sociosqu ad litora torquent per conubia nostra, per inceptos himenaeos. Integer sit amet lacinia turpis. Nunc euismod lacus sit amet purus euismod placerat? Integer gravida imperdiet tincidunt. Vivamus convallis dolor ultricies tellus consequat, in tempor tortor facilisis! Etiam et enim magna.