Indice dei contenuti
Novità importante per chi ha installato un impianto fotovoltaico nel 2018: è finalmente online il portale Enea per le detrazioni dedicato alle ristrutturazioni edilizie. Se devi richiedere le agevolazioni fiscali è obbligatorio inviare la comunicazione riguardo gli interventi effettuati entro tempi specifici. La procedura è semplice e veloce, vediamo insieme chi deve inviarla e come fare.
Cos’è la detrazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie
Sappiamo che districarsi tra le diverse agevolazioni fiscali e la burocrazia può diventare problematico. Chiariamo subito che per l’installazione di impianti fotovoltaici può essere richiesta solo la detrazione per ristrutturazione al 50%. Se è il tuo caso puoi passare al paragrafo successivo per scoprire come inviare la comunicazione ad Enea. Se invece hai effettuato un intervento per migliorare l’efficienza energetica della tua abitazione puoi richiedere due tipologie di detrazioni, simili ma non cumulabili. Uno dei dubbi più comuni è quale scegliere: l’ecobonus al 65% o quella al 50% per la ristrutturazione? Entrambe permettono di ricevere un rimborso sulla spesa effettuata in 10 rate annuali ma si differenziano per alcuni parametri:
- La detrazione per ristrutturazione al 50% può essere richiesta solo da persone fisiche e coinvolge solo gli edifici residenziali. L’ecobonus invece è valido anche per le imprese e interessa tutte le tipologie di edifici.
- Diverso è anche il tetto di spesa massimo che si può detrarre. Nel caso della detrazione per ristrutturazione è di 96.000 €, mentre l’ecobonus ha un massimale per ogni tipologia d’intervento. Ad esempio, la sostituzione dell’impianto di climatizzazione prevede una detrazione massima di 30.000 €.
- Il bonus ristrutturazione non può essere richiesto in caso di manutenzione ordinaria.
Una consulenza da parte del commercialista o di un esperto fiscale ti può indicare quale delle due è più conveniente. Ricordiamo che sono attive anche altre agevolazioni per chi effettua lavori in casa, confermate anche per il 2019:
- Bonus mobili 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici in classe A
- Bonus verde 36% per gli interventi di cura e ristrutturazione degli spazi verdi privati
Quali sono gli interventi da comunicare ad Enea
La Legge di Bilancio del 2018, confermata anche per il 2019, ha esteso l’obbligo di comunicazione a Enea per i lavori della detrazione al 50%. Alcuni degli interventi da comunicare sono:
- Installazione di impianti fotovoltaici standard e con batterie per accumulo
- Installazione solare termico (collettori solari) per riscaldamento e acqua calda sanitaria
- Sistema ibrido caldaia a condensazione + pompa di calore
- Sistema di termoregolazione e domotica
- Installazione pompe di calore ed eventuale adeguamento dell’impianto di climatizzazione
- Sostituzione del generatore di calore con una caldaia a condensazione
- Sostituzione di infissi
- Interventi sulle strutture edilizie
- Acquisto di elettrodomestici in classe minima A+ e classe A per il forno
Come inviare la comunicazione per il risparmio energetico ad Enea
La comunicazione per la ristrutturazione deve essere inviata tramite il portale dedicato all’indirizzo https://ristrutturazioni2018.enea.it/index.asp. Fondamentale è rispettare i tempi di invio della comunicazione ad Enea, ovvero entro 90 giorni dalla data di fine lavori. Dato che il sito è stato pubblicato il 21 novembre, in notevole ritardo, i lavori terminati prima di quella data possono inviare la comunicazione entro il 21 febbraio 2019. Gli interventi conclusi dopo il 21 novembre 2018 possono attenersi al limite dei 90 giorni. Ricapitolando, la comunicazione deve essere inviata:
- Entro il 21 febbraio 2019 per i lavori terminati dal 1 gennaio 2018 al 21 novembre 2018
- Entro 90 giorni dalla data di fine lavori per gli interventi terminati dopo il 21 novembre 2018
Per inviare la comunicazione è sufficiente effettuare la registrazione e inserire pochi e semplici informazioni:
- I dati anagrafici e il numero di telefono del beneficiario
- I dati dell’immobile come l’ubicazione, la superficie calpestabile, anno di costruzione (anche stimato)
- Dati sull’intervento come la data di inizio e fine lavori, il numero di locali su cui è stato effettuato l’intervento
Cosa succede se la comunicazione viene inviata in ritardo? Il rischio è di non ottenere le detrazioni fiscali. Se hai dimenticato di inviare la comunicazione nei tempi di legge, puoi fare ricorso all’Enea ma non sono chiari i tempi di risposta.
Vuoi essere sicuro di inviare la comunicazione nella maniera corretta e non perdere il generoso rimborso delle detrazioni fiscali? Possiamo comunicare noi i dati del tuo impianto fotovoltaico ad Enea. Compila il form per richiedere la nostra assistenza oppure chiamaci subito al 06/60513534!