Questa volta vogliamo soffermarci sulle pompe di calore e caldaie a condensazione. Più volte abbiamo parlato di entrambe, ma un confronto riepilogativo è utile per scegliere bene cosa installare.
A maggior ragione visto l’aumento di interesse di questi prodotti grazie anche alle agevolazioni fiscali in essere (https://www.be-next.it/detrazioni/il-ritorno-dello-sconto-in-fattura)
Pompe di calore
Le pompe di calore sono sistemi che hanno, come già il nome ci dice, la capacità di ottenere calore da una fonte naturale e cederlo per esempio, nei nostri ambienti domestici.
Le fonti cui attingere possono essere suolo, acqua o aria, tutte fonti rinnovabili e a costo praticamente nullo. L’efficienza è altissima e i consumi molto bassi. Inoltre si preserva l’ambiente considerando che la CO2 prodotta è quasi azzerata.
Ovviamente proprio per la variabile dettata dalle diverse fonti di approviggionamento di calore, prima di installare una pompa di calore è necessario valutare il contesto in cui si vuole lavorare, sia per le fonti disponibili che per l’ambiente da riscaldare. Sarebbe sicuramente auspicabile di avere a che fare con costruzioni nuove e magari con impianti a pavimento riscaldante. Ciò non toglie che l’installazione è possibile anche in strutture non del tutto nuove.
Ricordiamo che il funzionamento di una pompa di calore è simile a quello di un frigorifero, ma invertito. Estrae il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e lo trasporta dentro l’edificio alla temperatura idonea, in funzione del tipo di impianto di riscaldamento.
Vediamo le possibilità che le pompe di calore presentano.
– Pompa di calore Aria-Acqua: l’aria come fonte di calore è quella a maggiore disponibilità, e in paesi come il nostro non presenta quasi mai impedimenti al sistema per un corretto funzionamento. Possono esser montate apparecchiature interne od esterne, col medesimo funzionamento, il calore che viene assorbito si utilizza per riscaldare l’acqua che fa il suo percorso all’interno dell’unità immobiliare, come fonte di riscaldamento o come acqua sanitaria.
– Pompa di calore (calore dal terreno): come l’aria il terreno è molto ricco di energia termica, addirittura costante durante tutto l’anno (a qualche metro di profondità). Le possibilità di recuperare questo calore sono due, o attraverso sonde geotermiche, o attraverso campi di collettori sempre posti nel terreno.
– Pompa di calore (calore dall’acqua): se le condizioni del terreno lo consentono e se c’è una falda a disposizione le pompe di calore ad acqua sono decisamente delle soluzioni molto valide. Da considerare ovviamente la necessità di predisporre un sistema di acque di scarico.
Caldaie a condensazione
Dove, per vari motivi (di cui parleremo dopo) non fosse possibile l’installazione di una Pompa di Calore, ovviamente c’è l’opzione più ovvia e diffusa, la Caldaia a Condensazione. Molto spesso ne sentiamo parlare ma vediamo un po’ più nel dettaglio di cosa si parla.
Questa tipologia di caldaia, molto moderna e performante, prevede l’utilizzo del gas metano presente nelle nostre case come combustibile. Attraverso la combustione di gas, la caldaia scalda l’acqua che poi viene diffusa alla rete domestica. Nelle vecchie generazioni di caldaie, dopo questa combustione attraverso i fumi c’era una grandissima dispersione di calore residuo, un calore che nelle caldaie a condensazione viene recuperato. Attraverso uno scambiatore di calore, questi fumi di scarico vengono, infatti, raffreddati e condensati, ciò consente di recuperare gran parte di quel calore che sarebbe andato perso. Si arriva ad un rendimento del 98%, un valore anche difficilmente ipotizzabile con le vecchie caldaie a gas. Si tratta indubbiamente di un ottimo sistema di riscaldamento che riduce veramente al minimo l’immissione di inquinanti nell’ambiente.
Confronto
Queste per sommi capi, sono le diverse tecnologie, ma veniamo ora alla valutazione e al confronto che possono guidarci ad una scelta ottimale. Si parla in entrambi i casi di tecnologie molto avanzate e di grande affidamento.
Per le Caldaie a Condensazione abbiamo, come detto, circa un 2% di dispersione di calore mediante fumi di scarico nell’ambiente. Un valore molto basso, ma pur sempre di perdita di calore e di inquinanti si parla. Per le Pompe di calore invece si ha un impatto pari a zero nell’ambiente. Non c’è infatti alcun tipo di emissione, è a tutti gli effetti una tecnologia green al 100%.
Le caldaie richiedono una fonte di energia (gas) per funzionare e quindi un allaccio alla rete domestica, le pompe di calore invece, eccezion fatta per il compressore, sfruttano delle energie rinnovabili di cui l’ambiente o il contesto dispongono, ed utilizzano elettricità.
Le caldaie a condensazione sono di rapida e facilissima installazione, in ogni unità abitativa c’è possibilità di metterla senza creare modifiche sostanziali all’impianto. Per le Pompe di calore invece si tratta di un impedimento, infatti queste, richiedono uno spazio esterno dedicato e un sistema o una rete domestica ben studiata che difficilmente può essere creata se non su progetto o in fase di ristrutturazione.
Quello che però le pompe di calore garantiscono, rispetto alle caldaie a condensazione, è un risparmio in bolletta, almeno potenzialmente molto più alto. Stesso discorso vale per le performance decisamente più alte, soprattutto se abbinata al pavimento radiante.
Non ultimo infine, legato ovviamente anche al discorso relativo alla necessità di un impianto dedicato per le pompe di calore, la questione dei costi. Le caldaie sono assai più economiche e richiedono un’installazione molto più agevole. Si tratta di interventi molto rapidi e alla portata di tutti. Per le pompe di calore, invece abbiamo sistemi più esosi ma di grande risparmio ed affidabilità. Un sistema a regime e studiato bene, consente già dal primo anno di attività di avere risparmi in bolletta di grandissimo impatto.
L’impegno Be Next
Certo dunque che ogni valutazione richiede attenzione e ponderazione. Ci sono molti parametri da valutare, non tutti di facile lettura. Per questa ragione noi di Be Next siamo sempre pronti ad effettuare sopralluoghi e a dare assistenza a chi volesse prendere in considerazione la possibilità di cambiare sistema di riscaldamento o condizionamento. I nostri tecnici, di comune accordo con Viessmann, valutano e studiano ogni singolo caso e possibilità in base alle esigenze che ogni cliente ha.
