Oggi il lavoro frenetico, lo stress e l’inquinamento minano sempre più il nostro benessere psico-fisico. Prendersi cura di sé stessi diventa una prerogativa fondamentale per ogni persona. Per questo sempre più famiglie adottano sistemi per purificare l’aria di casa e garantirsi il massimo comfort contro le particelle tossiche di smog, fumo e allergeni.
Il sistema più diffuso per la pulizia dell’aria in ambito residenziale è la VMC (Ventilazione Meccanica Controllata). Questo sistema filtra l’aria che entra in casa e la pulisce da tutte le sostanze inquinanti in entrata, come pollini e smog, e quelle che si creano dentro casa, come fumo e cattivo odore. La ventilazione meccanica controllata è utile anche per ridurre l’umidità in casa e prevenire la muffa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto nel 1983 una vera e propria sindrome derivata dal vivere in un’abitazione non sana, la SBS (Sick Building Syndrome, Sindorme dell’Edificio Malato).
Una famiglia media di 4 persone produce ogni giorno 10 litri di acqua sotto forma di vapore. Le stanze dove si concentra maggiormente l’umidità sono il bagno e la cucina. Ogni doccia produce 1700 gr di vapore acqueo, mentre la preparazione di un pasto veloce produce 400/500 gr ogni ora. Per questo bagni e cucine sono le zone di casa dove solitamente vengono installate le bocchette d’areazione. In realtà, i maggiori benefici si ottengono installando un sistema integrato in tutta l’abitazione o edificio. Il progetto dovrà essere valutato da un tecnico qualificato.
In commercio esistono due tipologie di sistemi a ventilazione meccanica controllata. Il primo è definito a singolo flusso ed è composto da una sola unità che estrae l’aria viziata dall’abitazione e immette aria pulita. Più economico e meno ingombrante rispetto al secondo tipo, necessita però di più aria per mantenere il comfort all’interno della casa ottimale.
Il secondo tipo è a doppio flusso con recupero del calore. Formato da due unità, di cui una esterna, ha il suo punto di forza nel recupero del calore dell’aria per il riscaldamento. Uno scambiatore di calore all’interno dell’unità trattiene fino al 98% di calore dell’aria viziata in entrata dalla casa. L’aria esterna viene filtrata e rimessa in circolo dentro casa con il calore trattenuto. In questo modo si ha un elevato recupero energetico e un’altissima efficienza, con conseguenti costi minori in bolletta.
La VMC è un sistema di ventilazione sempre più utilizzato in ambito residenziale e condominiale. Chi installa un sistema a ventilazione meccanica controllata può usufruire della detrazione al 65%. Maggiori info nel nostro articolo “Guida alle detrazioni per il risparmio energetico 2017”